Di fronte all’ultima campagna pubblicitaria realizzata da The Van, agli appassionati di storia dell’arte potrebbe saltare alla mente un riferimento illustre. Questa volta ci siamo infatti concessi il lusso di citare il pittore belga René Magritte, e il suo celeberrimo “Questa non è una pipa”, la didascalia che illustra uno dei suoi quadri più iconici e irriverenti. Nella campagna multisoggetto che presenta il sito di Borsa Italiana come media pubblicitario, quella frase si è trasformata in “Questa non è una pubblicità. Per ora”. Ecco come è andata.
Non solo indici azionari
Con le sue 28 milioni di pagine viste al mese e gli 1,4 milioni di utenti unici, il sito borsaitaliana.it è da tempo il più grande canale verticale di finanza in Italia, un punto di riferimento per chi vuole consultare l’andamento degli indici azionari. Ma sempre più spesso il portale viene usato come mezzo di informazione non solo finanziaria (anche grazie a una sezione come Italian Factory, dedicata alle eccellenze dell’impresa italiana, di cui The Van firma i contenuti editoriali). Per di più il core target, formato da uomini tra i 30 e i 60 anni, ha una capacità di spesa che lo colloca nella fascia medio-alta e alta del mercato.
Per questo Borsa Italiana ha deciso di presentare il proprio sito al pubblico degli investitori come media pubblicitario, il luogo perfetto per le loro inserzioni. E, per farlo, hanno chiesto aiuto alla nostra agenzia, con cui la collaborazione va avanti da anni. La campagna, che sarà pianificata sul sito stesso di Borsa, è una multisoggetto che “gioca” sul concetto di un vuoto da riempire: nelle immagini si vede uno spazio bianco dove dovrebbe esserci il prodotto (facilmente intuibile). Il claim recita “Questa non è una pubblicità. Per ora. Un milione e mezzo di utenti unici stanno aspettando la tua campagna”. «Sappiamo che chi pianifica le campagne pubblicitarie ha poco tempo ed è sommerso dalle offerte – commenta Luca Villani, Partner e Amministratore Delegato –. Per questo abbiamo scelto immagini molto chiare, immediate, e un testo estremamente diretto».